Società matrilineari Pochi sono i matriarcati ancora esistenti nel mondo, anche se molte sono le prove di una loro diffusa esistenza in passato; pochissimo si sa della loro organizzazione sociale ed economica, ma è spesso punto comune un legame fortissimo con la Natura, l’energia della terra, la maternità. Non sempre “matriarcato” significa “parità di diritti”, ma spesso matriarcato fa rima con “società perfettamente funzionante”, e questo ha spinto molti ricercatori ad approfondire le dinamiche interne a queste società. Abbiamo già trattato sulle nostre pagine dei Mosuo, protagonisti delle ricerche del medico antropologo Ricardo Coler, ma possiamo elencare almeno altre cinque società matriarcali ancora esistenti nel mondo. Senza spostarci molto geograficamente, tra l’India e il Bangladesh incontriamo i Garo , una tribù originariamente matriarcale, ora divenuta matrilineare: ciò significa che il potere è detenuto anche da uomini (principalmente, oramai…) ma ch
Zimbardo Negli ultimi anni la psicologia sociale, quella branca della psicologia che studia il comportamento delle persone in gruppo, è entrata in una grossa crisi dopo che è stato messo in discussione il metodo usato in gran parte dei suoi studi. Nel 2011 tre studiosi di psicologia si sono accorti che spesso chi conduceva un esperimento di psicologia sociale trascurava i dati che smentivano la propria ipotesi di partenza: ne è venuto fuori un intenso dibattito che ha cambiato radicalmente la vita di alcuni ricercatori e ne ha spinti altri a replicare alcuni famosi esperimenti per confermare o meno i loro risultati. In questo contesto di auto-analisi dell’intero campo di studi si è riparlato anche di esperimenti famosi del passato: tra le altre cose, un libro di un ricercatore francese uscito ad aprile e un articolo pubblicato su Medium il 7 giugno hanno completamente messo in discussione il celebre esperimento della prigione di Stanford, quello che cercò di ricreare